domenica 28 febbraio 2021

Monte Orsello dalla vecchia miniera

Sotto il cielo di una giornata limpida la montagna si divideva nettamente nella manifestazione di due versanti: a Nord vi eral’inverno, il candore della neve, il disegno del vento che con i suoi accumuli aveva generato ampie creste estese su vallate d’ombra,mentre a Sud, sotto il calore del sole, si scopriva la terra e fioriva il viola dei primi crocus, meravigliosi e presenti, silenziosi anticipatori dellaprimavera. La visione delle due dimensioni seguiva tutto il lungo filo di cresta, predisponendo l’animo alla meditazione della rinascita, con laprimavera in ascolto e in procinto di essere. Alcune nuvole intervallavano le montagne erette al di sopra come isole, non vi eranulla di più bello della serenità di quel sentiero facile e silenzioso, inondato di quiete e bellezza panoramica.

Nessun commento:

Posta un commento