domenica 28 febbraio 2021
Monte Orsello dalla vecchia miniera
venerdì 26 febbraio 2021
San Lorenzo della Serra, tra la Costa e i Coppi
giovedì 25 febbraio 2021
Monte Ocre da Casamaina
mercoledì 17 febbraio 2021
Dalla Valle della Giumenta alla Grotta di Vaccamorta per il Bosco di Cerasolo
domenica 14 febbraio 2021
I ruderi di Santa Maria delle Verdi e i tholoi di Monte Manicola
Di seguito un
breve testo riguardante la Chiesa di Santa Maria delle Verdi, tratto dal
libro “Paganica attraverso i secoli – dalla Paganica Vestinorum alla fine della
Paganica Comunale”, di Sac. Ercolino Iovenitti, stampato nel novembre del 1973 nella Tip. LABOR di Sulmona.
"La Chiesa di «S.
Maria Valle Viridis» si raggiunge con la strada Paganica – S.
Gregorio in località «la Crocetta». Già esistente nel 1595 –
come si legge nel basso sul semidistrutto affresco della parete di fondo «Madonna
col Bambino» molto bello – passò di proprietà del Duca
di Costanzo nell’anno 1759 (96) e, nell’anno 1830 (97), fu proposta come chiesa
del nuovo «camposanto» di Paganica.
Il Mariani ci fa sapere che sin dal 1719
era di proprietà di D. Micantonio Civisca (98) e che oltre all’Altare Maggiore,
(in cui il Duca di Costanzo aveva la Cappellina e il diritto di Patronato con
una S. Messa in tutte le feste e sabati) vi era un altare dedicato a «S.
Nicola».
Oggi la chiesina è tutta distrutta e non
restano che i soli ruderi di essa con la sola piccola testimonianza del
semidistrutto affresco della Madonna di Valle Verde. Vorremmo che tutte queste
chiesine rurali ben rinnovate tornassero ad essere per il popolo paganichese
mèta delle passeggiate festive, oggi tornate molto di moda, tanto benefiche al
fisico e allo spirito."
(96) ACAA, S.
Visite di Mons. Ludovico Sabbatini, 11 Settembre 1759, Cartella 266
(97) Cfr. p. 438
di q. s.
(98) Mariani E.,
101, vol. B, p. 255