affreschi
rinascimentali, attribuiti solo recentemente negli ultimi anni a Lorenzo da
Viterbo, decoravano ogni muro di magnifica
bellezza. Tra girali di foglie e
fiorami, le scene sacre compivano il loro ciclo tra Magi e Profeti, con una
bellissima Annunciazione
sulla soglia che incorniciava l’ingresso e lo rendeva metafora di un varco per un’altra dimensione più spirituale. Visitavamo
il Palazzo Ducale in
occasione dell’esposizione delle opere di Concetta Baldassarre, Toti Scialoja e
memorie dei soldati stranieri
internati ad Avezzano durante la Seconda Guerra
Mondiale; anche le carceri, dalla pietra incisa di privazioni e sofferenze,
erano allestite
per ulteriori esposizioni contemporanee.
Nel 2023 dipinsi anch’io il
Palazzo Ducale di Tagliacozzo, un olio su tela di 60x80 cm con doratura in ottone
applicato a missione all’acqua.

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