Il cielo si
caricava delle scure tonalità del maltempo, rilasciando neve ed altre
precipitazioni a seconda dell’altitudine. Un sentieroanonimo partiva da
Casaline e raggiungeva il rilievo di Colle Marco: i resti dell’antico castello
riportato sulle carte militari siscorgevano di tanto in tanto nella neve,
dando l’intuizione dell’antico perimetro delle sue mura. Il Castello di Cesura,secondo alcuni documenti, attestava la sua origine nel XII secolo e la sua distruzione
al XIV, contribuì alla formazione della cittàdell’Aquila, e vide il suo spopolamento
a favore di quest’ultima. I ruderi di quella antica costruzione rimanevano da
sempre nelsentimento degli abitanti di Casaline, tanto che nonostante il
passare dei secoli continuavano ancora a chiamare quella piccolamontagna col
nome di castégliu. Dall’alto lo
sguardo si accostava ad altri rilievi modesti, aprendosi sui sottostanti prati
di Foce, edaffiancandosi lateralmente a Monte Rua, mentre ulteriori lontananze
erano oscurate dalla foschia delle precipitazioni.Alcuni cavalli poco distanti
si spostavano lentamente in gruppo, non curanti del maltempo: il vento
cominciava a soffiare conviolenza, trasformando quelle piccole cime in trampolini
per la neve spazzata.
domenica 24 febbraio 2013
Il Castello di Cesura da Casaline
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