A ridosso delle
sponde centrali del Lago di Campotosto, poco distante dal Ponte delle Stecche,
giacevano i resti abbandonati della Madonna di Piedicino, una piccola chiesa
rupestre di cui ne rimaneva ancora
risalivano al 1408 quando Re Ladislao la sottopose al Contado Aquilano
sotto l’invocazione “Santa Maria degli Angioli”. Edoardo Micati nel suo libro “La Montagna e il Sacro” oltre a
raccogliere le
con l’antica architrave
a lunetta fotografata dall’autore prima della sua trafugazione, qui il link dell’articolo. (L'immagine di Edoardo Micati è stata qui pubblicata per gentile concessione dell'autore).

Nessun commento:
Posta un commento