Attraversavamo le
terre etrusche scoprendo sulla strada principale tantissime deviazioni per le
necropoli e altri luoghi di importanza storica, ma che in bicicletta erano purtroppo
impossibili da visitare. La giornata si riempiva già dei tantichilometri obbligati
del nostro viaggio, e poi bisognava sempre riservare del tempo per cercare un
posto dove trascorrere la notte. Percorrevamo un’altra antica via romana, la
Cassia, talmente trafficata e mal messa da essere percepita in bici ancorpeggio dell’Aurelia, decidevamo così di allungare il tragitto e deviare per i
Monti Cimini, alla volta di San Martino in Cimino e il Lago di Vico, seguendo strade
meno trafficate ed immerse nella natura. La fatica compiuta nello svalicare l’orlo
di quell’anticovulcano estinto veniva ampiamente ripagata dalla bellezza e
dalla quiete del lago. Ci immettevamo nelle terre dell’antica di Sabina, e
trovavamo realtà diverse dalle nostre, di tanto in tanto qualche agriturismo
segnava la strada con la sua indicazione, efortunatamente anche quella sera
eravamo riusciti a trovarne uno che potesse ospitarci.
Tragitto percorso in bici: Tuscania - Vetralla - Cura - Via Cassia - San Martino in Cimino - Lago di Vico - Caprarola - Fabrica di Roma - Borghetto - Foglia (Magliano Sabina).
Tragitto percorso in bici: Tuscania - Vetralla - Cura - Via Cassia - San Martino in Cimino - Lago di Vico - Caprarola - Fabrica di Roma - Borghetto - Foglia (Magliano Sabina).
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