L’Isola del
Giglio contrastava il blu intenso del cielo e del mare con il verde delle sue
folte leccete, l’aria era calda ed il mare calmo, e mano a mano che salivamo le
poche strade dell’isola siaprivano nuove prospettive aeree. Sulla cima
dell’unica montagna trovavamo il paese di Giglio Castello, dove una piccola
gestione di affittacamere ci garantiva dove trascorrere la notte.Gli abitanti
dell’isola erano animati di gentilezza ed accoglienza, tanto che ogni porta aveva
inserita la sua chiave. Scarichi dei bagagli scendevamo di nuovo verso il mare,
conoscevamo passopasso le strade di Campese e le sue spiagge, trovando
grandissima bellezza nella Cala dell’Allume, dove i tronchi e i rami secchi, portati
dalle maree, venivano composti come giacigli daibagnanti. Il calore del sole,
la quiete e il movimento armonioso della risacca scandivano il tempo del riposo,
rimanevamo senza contare lo scorrere delle ore, assorbiti completamente da
quella bellezza.
Tragitto percorso in bici: Argentario - Isola del Giglio - Giglio Porto - Castello - Campese - Cala Allume - Castello.
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