giovedì 11 giugno 2009

Monte San Franco dalla SS80

Questa è stata la mia prima vetta! Finalmente il tempo è stato clemente: è uscita una giornata splendida. L'aria era così nitida che tutti i colori erano esaltati, tonalità uniche, brillanti.
In realtà la vetta non era in programma: oggi l'intenzione era solo quella di arrivare al rifugio Antonella Alessandri (Panepucci), per camminare nel bosco al riparo dal caldo. Abbiamo parcheggiato la macchina all'incrocio della SS80,e devo ammettere che tutto
quel lungo pezzo di strada asfaltata è stato davvero scomodo. Poi per fortuna abbiamo preso il sentiero che attraversa il bosco e che porta dritto al rifugio, impiegando 3 ore scarse mi sembra.
Prendiamo la decisione di salire in vetta, così percorriamo la cresta che separa la Valle del Paradiso, alla nostra sinistra, da quella dell'Inferno, alla nostra destra, riprendendo poi il sentiero segnalato. Il panorama toglie il fiato... il Lago di Campotosto sembra un pezzo di cielo in terra, e da lassù tutto è bellissimo. Per non parlare poi dei fiori... non avevo mai visto in vita mia le peonie selvatiche!
Bellissime! Vicino al rifugio è pieno... non si colgono, sono piante protette. Anche se mi sembra che in zona parco tutte le piante siano protette... comunque non ho di questi problemi perchè non ho mai sopportato i fiori recisi.
Siamo riscese lungo la cresta orientale in direzione del Passo del Belvedere, e da lì di nuovo al rifugio e il resto del percorso fino alla SS80.

domenica 7 giugno 2009

Monte Vettore


Bisogna insistere e perseverare. Tutte le cose si conquistano a fatica. Ho capito da subito che la montagna mi avrebbe insegnato tanto. E poi mi piacciono i montanari, sono persone che non hanno mezze misure, non fanno i complimenti e non si fanno problemi a dirti le cose. E infatti m'hanno ripreso diverse volte, facendomi riflettere su cosa soprattutto peccavo: l'equipaggiamento. Lo zaino che portavo m'hanno detto di buttarlo direttamente, perchè piccolo e inutile, e poi non avevo: k-way, guanti, giacca a vento, pile, cappello e fascia per le orecchie, insomma una schifezza di attrezzatura. Nonostante mi sentissi come un peso morto per loro (e sono convinta che l'hanno pensato) mi sono venuti incontro lo stesso prestandomi un k-way e una fascia per le orecchie. I bastoncini per fortuna li avevo comprati il giorno prima (almeno quelli). Siamo partiti la mattina presto da Tortoreto che faceva caldissimo, e siamo arrivati lassù che ci ha preso una tempesta di neve. Quanto mi sembrava assurdo questo sbalzo. Ci siamo rintantati in un piccolo rifugio di pochi metri quadri, pieno di escursionisti che ovviamente cercavano riparo. Come si è calmata la bufera siamo riscesi, a un'ora dalla vetta. Ma a me andava bene uguale, comunque è stata per me un'altra conquista.