Il Casello di Cave era localizzato sulla cima di un piccolo
colle da cui prendeva il nome. Il sentiero per raggiungerlo si perdeva tra radurefiorite di lino e orchidee e cespugli di ginepri e ginestre. Delle sue vestigia
rimanevano ormai a malapena evidenti soltanto alcuni resti dimuratura, mentre
cumuli di sassi accatastati come macere risaltavano tra la vegetazione all’ombra
degli alberi. Uno sguardo sulla vallatasottostante richiamava alla sua antica
funzione, forte del controllo visivo di antiche vie di comunicazione. Secondo
la schedatura analiticadelle opere fortificate abruzzesi a cura di Giuseppe
Chiarizia si trattava di un castelliere
di proprietà incerta, risalente al VI secolo, ma lenotizie su questo
insediamento erano purtroppo piuttosto scarse. (Abruzzo dei Castelli – gli insediamenti fortificati abruzzesi dagliItalici
all’Unità d’Italia, Carsa Ed.).
venerdì 8 maggio 2020
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