Da tanto desideravo salire su Monte Camicia (2564 m)! Ultimamente ne parlavo spesso, ma ora per un motivo ora per un altro non riuscivo mai ad andarci. Oggi addirittura dovevo essere altrove, ma vista la bella giornata e considerata la voglia e il periodo, all'ultimo momento abbiamo deciso di salirci. Lasciata la macchina presso il parcheggio di Fonte Vetica (1604 m), ci siamo addentrate nel piccolo boschetto che avvolge il Rifugio della Forestale, godendo così di una piacevolissima ombra. Oggi Campo Imperatore era terra riarsa al sole, faceva caldo, e anche per questo abbiamo deciso di passare per le creste, lungo un
bellissimo sentiero che da Sella di Fonte Fredda (1994 m) passa sopra la cima di Monte Tremoggia (2350 m) e la sua Sella (2331 m). Il panorama da lì è spettacolare! Si leggono bene tutte le montagne, i colori della Majella e la punta bianca del Velino, il mosaico cromatico delle terre del teramano, un pezzetto della catena del Gran Sasso e in lontananza il mare. L'esposizione panoramica maggiore si gode però dalle finestre del Camicia, alla testata del Vallone di Vradda. Non c'è sicurezza ad esporsi lì perchè la roccia risulta essere molto friabile (così mi hanno detto), ma quello che si vede da quella cresta toglie decisamente il fiato: c'è il vuoto più assoluto, uno strapiombo immenso che fa girare la testa. Poco sotto alla cima abbiamo incontrato anche altri nostri amici, alcuni erano saliti e altri erano rimasti giù ad
aspettarli, questo a causa della neve che copriva l'ultimo tratto che conduce alla vetta (2564 m). Non portavo i ramponi con me (li avevo lasciati in macchina perchè li avevo solo io), e anche se vedevo che erano saliti tutti senza, non me la sono sentita di fare quell'ultimo tratto. Ho proposto alla mia amica di tornarci a breve, per rifare di nuovo tutto il giro, davvero molto bello, e poi anche perchè non avevamo molto tempo. Siamo riscese per la via più breve: il sentiero estivo che accosta il Vallone di Vradda.
bellissimo sentiero che da Sella di Fonte Fredda (1994 m) passa sopra la cima di Monte Tremoggia (2350 m) e la sua Sella (2331 m). Il panorama da lì è spettacolare! Si leggono bene tutte le montagne, i colori della Majella e la punta bianca del Velino, il mosaico cromatico delle terre del teramano, un pezzetto della catena del Gran Sasso e in lontananza il mare. L'esposizione panoramica maggiore si gode però dalle finestre del Camicia, alla testata del Vallone di Vradda. Non c'è sicurezza ad esporsi lì perchè la roccia risulta essere molto friabile (così mi hanno detto), ma quello che si vede da quella cresta toglie decisamente il fiato: c'è il vuoto più assoluto, uno strapiombo immenso che fa girare la testa. Poco sotto alla cima abbiamo incontrato anche altri nostri amici, alcuni erano saliti e altri erano rimasti giù ad
aspettarli, questo a causa della neve che copriva l'ultimo tratto che conduce alla vetta (2564 m). Non portavo i ramponi con me (li avevo lasciati in macchina perchè li avevo solo io), e anche se vedevo che erano saliti tutti senza, non me la sono sentita di fare quell'ultimo tratto. Ho proposto alla mia amica di tornarci a breve, per rifare di nuovo tutto il giro, davvero molto bello, e poi anche perchè non avevamo molto tempo. Siamo riscese per la via più breve: il sentiero estivo che accosta il Vallone di Vradda.
Bravissime!!!
RispondiEliminama poi siete riandate?
ancora no perchè sto cercando delle informazioni riguardo "l'altare" di monte camicia, pare ci sia un'antica incisione su pietra di uno stemma aragonese, ed io ovviamente vorrei capire bene dove in modo da poter andare anche lì :-)
RispondiEliminaappena lo so però vado!
Ciao e grazie!