domenica 9 maggio 2010

Pupatti all'azimut da Prato Capito


Che oggetto meraviglioso è la bussola! Oggi mi si è aperto un mondo! Ho finalmente capito che cos'è l'azimut! Partiti da Prato Capito ci siamo esercitati nella zona (questa di oggi era la seconda uscita del corso di escursionismo del CAI). L'obiettivo iniziale era quello di cercare il Casale dei Pupatti, un vecchio rudere fatiscente. E' stato davvero molto divertente. Ma ad essere ancora più divertente è stata la marcia all'azimut nel bosco... che trip! Non è semplice concentrare l'attenzione su una pianta come punto di riferimento quando se ne hanno tante altre simili vicino! Soprattutto se il terreno scende ripidamente, smezzando la soglia dell'attenzione, e in ulteriore allerta agli alberi fracidi (mi sono appoggiata ad uno con la mano e l'ho buttato giù, era completamente marcio...!). Ridendo e scherzando ci siamo infossati nel Vallone di Sant'Onofrio. Comunque che spettacolo era il bosco di questa mattina, si respirava l'odore del muschio, dei faggi e della pioggia di ieri, e solo per questo meritava l'uscita. Rintercettata la strada abbiamo incontato altri ruderi, presi a riferimento, e la Fontanella dei Pupatti (chissà chi erano...). Da quelle parti c'è anche un cartello che indica la direzione per l'eremo di Sant'Onofrio, ma sulla carta non c'è segnato nulla... mi piacerebbe tanto individuarlo per andarci.

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