mercoledì 28 agosto 2013

Sicilia - La Scala dei Turchi

Il vento e il mare avevano levigato i rilievi di marna bianca, tanto da scolpirli in una maestosa scalinata. Un tempo vi salivano iSaraceni, adesso erano lambiti soltanto dalle ombre dei bagnanti. Quella scogliera mista di calcare ed argilla aveva una molegrandiosa che degradava verso il mare, in molti attendevano le ore del tramonto come se la sera avesse indetto lì con tutti unappuntamento, al fine di mostrarsi più bella, con i suoi colori proiettati su quella superficie immacolata e bianchissima.Tantissimi idiomi differenti si mischiavano soffusi perdendosi nei rumori del mare: in molti venivano da diverse località adammirare quell’opera così grandiosa della natura, prossima candidata come Patrimonio dell’Umanità.

3 commenti: