Il vento e il
mare avevano levigato i rilievi di marna bianca, tanto da scolpirli in una
maestosa scalinata. Un tempo vi salivano iSaraceni, adesso erano lambiti
soltanto dalle ombre dei bagnanti. Quella scogliera mista di calcare ed argilla
aveva una molegrandiosa che degradava verso il mare, in molti attendevano le
ore del tramonto come se la sera avesse indetto lì con tutti unappuntamento,
al fine di mostrarsi più bella, con i suoi colori proiettati su quella
superficie immacolata e bianchissima.Tantissimi idiomi differenti si
mischiavano soffusi perdendosi nei rumori del mare: in molti venivano da diverse
località adammirare quell’opera così grandiosa della natura, prossima candidata
come Patrimonio dell’Umanità.
mercoledì 28 agosto 2013
Sicilia - La Scala dei Turchi
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Che meraviglia!!!
RispondiEliminaWow! Che bellezza! Quante meraviglie avete voi, italiani, nella vostra terra! Complimenti. Saluti, Sara
RispondiEliminasiamo pieni di bellezza! :-)
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