Monte Civitella è uno dei rilievi più alti ad Ovest del Lago di Campotosto. Riguardo al suo spianamento di vetta ho sentito diverse interpretazioni molto curiose, sì perché a questa montagna è stata “mozzata” la cima al fine di modellarne la partesommitale in superficie piana. Sul perché di tale operazione ho provato a raccogliere informazioni, ma ne ho trovate solo alcune e senza riscontro. Due fonti distinte mi hanno fornito una realtà di altri tempi, molto lontana dai giorni nostri, che definiva la zona inquestione come un punto di avvistamento, ragione sufficiente per far sorgere sulla cima di quella montagna un insediamento umano. (Da civitas appunto il nome Civitella). Un’altra spiegazione invece più recente retrocede di appena quindici anni, giustificandol’intervento umano al fine di adattare il territorio per la disposizione di attrezzature di estrazione petrolifera, perché pare che qui vi fosse proprio un giacimento da sfruttare (..!?). Questa informazione me l’ha fornita un signore del luogo, ma non hoavuto modo di riscontrare la veridicità delle affermazioni. Attualmente lì sopra non c’è niente, oltre l’erba e qualche arbusto, c’è un cumulo di pietre tenute dal cemento, al cui centro è disposto un punto trigonometrico dell’Istituto GeograficoMilitare. Non è necessario tuttavia compensare con l’immaginazione il fascino di quel luogo, non so se la ricchezza di quel territorio nasconda davvero oro nero o la memoria di antiche civiltà perdute, so invece di certo che la vista che sigodeva da lì era molto bella. Mi sentivo disorientata nel punto in cui mi trovavo perché non c’ero mai stata e a stento riconoscevo i profili delle montagne che da sempre ammiro: abituata a vederle da altre angolazioni adesso erano per me totalmente nuove.
mercoledì 8 dicembre 2010
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