La notte di Diamante si apriva verso il mare sotto gli
ultimi toni violacei del tramonto, quelli liminari sulla soglia della notte,
che spegnevano il giorno lasciando schiudere, ad una ad una, la fiammelladi ogni
stella. Il rifesso della luna si rivelava sulle dune generando ombre leggere, trovavano
risalto i gigli che con fare silenzioso lasciavano adesso procedere il loro
profumo. La risacca rientrava lentacon piccole onde, noi eravamo tra il
flebile rumore del mare, la quiete e il respiro di una notte stellata.
domenica 2 giugno 2019
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