La cella
carceraria della sala dei tormenti si
incideva della memoria delle afflizioni, annullava il distacco temporale attraverso
i suoi graffiti, come se quei solchi fossero la voce ditutto lo spazio. Venivamo
avvolti dalla mancata scansione delle ore, da orologi senza tempo e calcoli di
lune, tramite la raffinata espressione dei simboli massonici. La cabala e l’alchimiaapparivano attraverso la simbologia di colombe legate, di uomini scarnificati e
simboli mariani: quella detenzione continuava a rivendicare la sua innocenza nonostante
il silenzio assopito neisecoli. Oltre la soglia d’ingresso un’ipotetica sala
di tortura trovava conferma nei documenti della chiesa, lì vi erano stati
processati gli eretici per mano dell’Inquisizione romana, construmenti di martirio
molto lontani dal messaggio di Cristo. Poco oltre trovavamo anche i resti di un’antica
chiesa del XII secolo legata al culto di San Michele Arcangelo: anch’essa
tratteneva lapropria memoria, come se il fatto di essere sotto terra fosse una
valida condizione per mantenere inalterata pure la propria energia. Al di sotto
dei sigilli giacevano le maledizioni, intere vitesi erano perdute in quelle
sale, tornate alla luce anche grazie alla riconsacrazione avvenuta nel 2000. Narni
sotterranea si lasciava scoprire grazie alla dedizione dei suoi custodi, disposti
a guidarcicon interesse nel sottosuolo
della città, alla riscoperta di acquedotti, cisterne, cripte, cunicoli e celle,
in luoghi dove il tempo sembrava essersi fermato. Per informazioni:www.narnisotterranea.it . (Le foto inserite sono state reperite da internet e rielaborate in adattamento, pubblicate per gentile concessione dall'Associazione Culturale Subterranea).
lunedì 8 luglio 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ciao Sara. Qui sì che sono stata! Ho pubblicato anche qualcosa sul mio blog a riguardo qualche tempo fa. Narni, in generale, non solo la parte sotterranea, mi ha sembrato incredibile! Si tratta di una delle città più ammirate da me della bella Umbria! Cioé, mi è piaciuto il tuo post! Ha! Un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie Patzy! E' davvero un luogo incredibile e di grande bellezza :-)
EliminaGrazie Sara!
RispondiEliminaBellissimo post per un ottimo "consiglio".Non mi perderò questa visita.
Fai bene ad andare, è un luogo che merita davvero molta attenzione. Considera poi che io ho descritto solo parte della visita, e la disponibilità degli accompagnatori è davvero tanta!
EliminaChe strano vedere gli affreschi di fianco a quei graffiti "eretici"... grazie di farci scoprire questi angoli affascinanti e segreti!
RispondiEliminaGià fa un certo effetto! Grazie per il bel complimento
EliminaSara