Dall’antica Via Cecilia riprendevamo il percorso per San
Silvestro di Pietrabattuta. Ricordo ancora l’emozione della mia prima visitasolitaria in quel luogo percorrendo l’antico lastricato romano; vi ero poi
stata di nuovo per condividerne la localizzazione in un periododell’anno dalla
vegetazione più diradata, col beneficio di poter osservare meglio altri
dettagli, ed ogni volta mi pareva di scoprirne unaparte nuova, così come oggi.
Tra i rovi serrati si racchiudevano parti di antiche cisterne dalla volta
sfondata, vecchie manifatture in pietraancora disposte a delineare l’idea di una
grandiosa architettura. Ma il rinvenimento più prezioso giaceva nell’individuazione
dell’anticafontana di acqua perenne, piccola e bellissima, coperta da edere e
muschi, e custodita dal silenzio che dava risalto acustico al timidoscorrere dell’acqua.
Poco distante, a meno di un km, finalmente ammiravamo anche il magnifico Ponte
Nascosto, anche detto indialetto locale “Nascusci”,
ponte di epoca romana posto sull'antica via Cecilia: la sua collocazione si
ipotizzava fosse su un’importante croceviadi antiche strade consolari. Un’impalcatura
malmessa, di circa vent’anni, a stento ne manteneva la struttura millenaria che
parevaergersi da sola senza ausili con maggior solennità.
sabato 27 marzo 2021
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