Della cappella di San Rocco ne rimanevano soltanto poche mura
ed il nome attribuito alla località, la vegetazione incolta ne confondeva ilperimetro, e persino all’interno vi erano cresciuti degli alberi. Quel luogo di
culto dimenticato rimaneva confinato non lasciandotestimonianze su di sé se
non con il nome. Poco distante sorgeva la Torre longobarda di Sutri, anche
detta Sutrium, una particolarissimacostruzione a base triangolare che fungeva da avamposto fortificato, usato per
gli avvistamenti e il controllo sulla Valle del Tirino,mantenendo il collegamento
visivo col sottostante abitato di Bussi. L’antica torre, ormai degradata ed in
parziale crollo, sorgeva su di unprecedente sito romano, i conci ed il
pietrame con cui era costituita si mantenevano in bilico sullo scorrere del
tempo. Intorno la vegetazioneuniformava sassi e vecchie mura, la natura si
riprendeva i suoi spazi lasciandoci scoprire soltanto quanto era restato.
domenica 10 ottobre 2021
Torre Sutrium e la cappella di San Rocco a Bussi Sul Tirino
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