Forse, senza che me ne
accorgessi, anch’io sono cambiato più di quanto avrei voluto (Le passeggiate
del sognatore solitario, Jean-Jacques Rousseau). L’aria si velava di
trasparenze, le profondità dei panorami si offuscavano nel candore. Le montagne
a malapenalasciavano individuare il loro profilo a contatto col cielo, tutto
pareva unificarsi nella luce. La giusta via appariva e spariva nel terreno,lasciando
evidente la direzione nella conformazione della montagna, tutto sarebbe andato verso quella direzione. Immensi pendii di erbarasa scivolavano visivamente a valle come una carezza, il pascolo silenzioso
dei cavalli conferiva ancora più quiete a quella dimensione.L’anima si rasserenava
alla bellezza lineare della semplicità, all’essenza delle cose, all’intimo
dialogo con sé stessi al cospetto del mondo.
Uscita CAI L'Aquila.
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