Il bandone
metallico della Miniera di Bauxite era ormai divelto dal vento. Durante molti
inverni aveva fornito riparo a chi vi transitavaaffianco, ed ora ne rimaneva soltanto
il silenzio a far riflettere sullo scorrere del tempo. Luglio aveva i prati
verdi e note gialle di fiori diverbasco, ammiravamo la bellezza semplice di quella
maestosa valle con a capo l’estinto circolo glaciale di Vena Stellante. Da sotto
il RifugioSebastiani si avviava il sentiero per la cresta della Cimata di
Pezza, che faceva da spartiacque tra i due altipiani, da lassù scrutavamo la
varietàdegli ambienti indagando soprattutto nelle zone d’ombra, come se
custodi di chissà quali abissi.
sabato 7 luglio 2018
Anello della Cimata di Pezza
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