sabato 5 gennaio 2013

Monte Soffiavento da Santa Dorotea

Gennaio lasciava le sue giornate indecise nella stagione, il freddo si posava nel fondo delle vallate, mentre sulle montagne le temperature si addolcivano sotto gli influssi dell’inversionetermica. Alcuni sentieri marcavano la costa di Monte Soffiavento, tra una natura spaesata dal caldo che non sapeva se innescare o no le sue gemme. L’umidità si manifestava come un velo sopra ipaesi e la città, copriva tutto come una trasparenza liquida, mentre tutte le parti sommitali godevano della visibilità pulita dell’aria, schiarita ulteriormente dal biancore della neve. Unnuovo anno era da poco iniziato, come era bello scoprirne l'inizio da sopra una montagna.

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