Campo Pericoli si vestiva dei riflessi dorati della falasca e
di quelli argentei dei ghiaioni. La luce era nitida, soltanto le cime siincappucciavano di nubi con un andirivieni di nebbie, che si aprivano e
chiudevano ai voleri del vento. La parte alta della Val Maone ospitavaun
complesso pastorale con ricoveri
costituiti da capanne a falsa cupola con tetto a zolle e ripari sotto roccia
chiusi a secco. Ormaidismesse da molti anni quelle capanne avevano un
fascino severo, circondate da ortiche e vegetazioni rade, al cospetto di
magnifichemontagne. Secondo una testimonianza scritta da Corradino Sella erano
già conosciute nel 1880, ma con una morfologia differente per il tetto,inizialmente
fatto con tavolette di faggio e sostituito poi dalle pseudocupole. Alle loro
spalle il versante Nord Est di Pizzo Cefalonemostrava la solenne bellezza
della roccia, il sentiero passava per quella via, tracciando il disegno degli antichi
circhi glaciali fino al MontePortella.
domenica 13 agosto 2017
Anello di Campo Pericoli per le Capanne dell'Alta Val Maone e Pizzo Cefalone
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