Il Salinello si tuffava nel suo terz’ultimo salto
circondandosi della bellezza di rocce stratificate, ne temevo il rumore ma
percepivo solobellezza. Il sole stava a malapena in piccoli angoli di sosta, mentre
la forra si componeva di acqua e di ombra, e di salti rocciosi altrimenti
impraticabili senza il torrentismo. Poco distante la Grotta di Sant’Angelo di
Ripe si apriva sotto la montagna, i santi sceglievanosempre i luoghi più
suggestivi per le loro dimore, dove il divino era in grado di manifestarsi con
le sublimi espressioni della Natura.
sabato 7 maggio 2016
La Grotta di Sant'Angelo di Ripe e il terzultimo salto del Salinello
Etichette:
grotta sant'angelo di ripe,
salinello,
torrentismo
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento