Avevamo a disposizione una mezza giornata per uscire così decidiamo di fare questo percorso, piuttosto breve. Da Monticchio, dove abbiamo lasciato la macchina in una specie di piazzetta, cominciamo a salire un sentiero tracciato molto bene, che gli abitanti del paese erano soliti fare per raggiungere il convento di S. Angelo d'Ocre (757 m) in occasione delle cerimonie religiose più importanti.
Poco prima di arrivare è meglio evitare di salire sul belvedere a cui si accede con una piccola salitina a sinistra: sotto le rocce che sostengono questo balcone naturale sono franate, e il segnale di pericolo è ridotto ad un foglio di carta sotto plastica mezzo accartocciato e un nastro staccato chissà da quale movimento. Il convento non sembra aver riportato danni dal
...pensa, ieri sono stato a Fossa Raganesca e ho fotografato il Limonio aquilano (Goniolimon italicum). E' una piccola pianticella, forse nemmeno troppo bella, ma almeno per il momento parrebbe unica al mondo! Lo so, a te non interessa più di tanto però visto che io ogni tanto frequento, o meglio ho "frequentato" il tuo sito e spesso ti ho scritto come anonimo (forse avevi capito che ero io...chissà), ti volevo fare un saluto.
RispondiEliminaCiao da Stefano ex Natural-mente ekecheiria nuovo indirizzo http://orchidofabruzzo.blogspot.com/
Non so casa dire, di solito non mi arrovello il cervello per cercare di capire chi c'è dietro un commento anonimo, tra l'altro in realtà nemmeno vi conosco. E poi (scusate se mi permetto) ma voi che cosa ne sapete di quello che mi può o non può interessare? Siete inopportuno.
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