
Avevamo a disposizione una mezza giornata per uscire così decidiamo di fare questo percorso, piuttosto breve. Da Monticchio, dove abbiamo lasciato la macchina in una specie di piazzetta, cominciamo a salire un sentiero tracciato molto bene, che gli abitanti del paese erano soliti fare per raggiungere il convento di S. Angelo d'Ocre (757 m) in occasione delle cerimonie religiose più importanti.
Poco prima di arrivare è meglio evitare di salire sul belvedere a cui si accede con una piccola salitina a sinistra: sotto le rocce che sostengono questo balcone naturale sono franate, e il segnale di pericolo è ridotto ad un foglio di carta sotto plastica mezzo accartocciato e un nastro staccato chissà da quale movimento. Il convento non sembra aver riportato danni dal