Da Passo del Diavolo di Gioia Vecchia una comoda strada per
la Valle Cicerana raggiungeva un rifugio gestito che accoglieva i viandanti.Seguivamo il sentiero parzialmente segnato per la cima di Monte Turchio, inoltrandoci
nella vibrazione del rosso dei caldi tonid'autunno. Oltre il bosco si
scoprivano i panorami sulle altre montagne, su vasti pianori e fitti boschi di
faggi, come la Selva Moricento, unadelle cinque faggete vetuste del Parco
Nazionale d’Abruzzo, patrimonio dell’Unesco. Un vecchio rudere all’inizio della
valle manteneva il suobasamento interrato, a testimonianza di un passato, nemmeno
troppo lontano, in cui l’uomo era più presente a vivere in questi ambienti. Lacima
ci donava la bellezza dei paesaggi, l’affaccio sulla conca del Fucino velato da
delicate trasparenze di nebbie sottili rasserenava l’anima,così come il più marcato
contrasto dei colori delle altre montagne intorno, dal rosso brunito dei faggi,
al verde dei pini, al dorato dell’erba.
sabato 22 ottobre 2022
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