Chilometri di strade ci entravano dentro in un viaggio
lontano dai pensieri. La bellezza dell’Umbria era nelle sue colline coltivate amaggese, nei fondivalle e nelle leggere salite, nei piccoli borghi raccolti e impreziositi
di moltissima storia. Girando attorno al Lago Trasimenooltre i canneti vi era
la quiete delle acque, mosse a malapena dal nuoto lento di anatre e folaghe. Il
calore del sole esaltava l’odore intenso deitigli e la dolcezza delicata del
biancospino, mentre glicini e lillà si appendevano sui pergolati col richiamo
di farsi annusare. La Primaverasi omaggiava della meraviglia, tra i campi di
grano mossi dal vento come onde del mare, e pollini bianchi libranti in aria come
neved’inverno. Papaveri ed iris iniziavano a bordare le strade desolate,
mentre le calde temperature ci davano l’illusione dell’Estate. Eramagnifica
tutta quella meraviglia impreziosita dalla libertà di andare ovunque si desideri
senza mete e condizioni, con tutta la calmapossibile, portando con sé solo lo
stretto necessario per sentirsi bene: l’amore.
22/04/18 anello del
Lago Trasimeno 58 km dislivello 120 m; 23/04/18 da Castiglione del Lago a Città
di Castello 75 km dislivello730 m; 24/04/18 da Città di Castello ad Assisi 79
km dislivello 540 m; 25/04/18 da Assisi a Castiglione del Lago 65 km dislivello
460 m.
Cicloturismo in Umbria e un pezzettino di Toscana.
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