La Grotta del
Cervo animava i suoi volumi sotto il movimentodella luce, prendevano corpo
meduse e serpenti che nella pietraavevano sospeso la loro dimensione eterna.
Il luccichio dellacalcite ci regalava la visione dei diamanti, animali
stranissimianimavano i nostri sogni che negli specchi d’acqua venivanoamplificati. Numerose colonne ci mettevano al cospetto dellasacralità di un
tempio, la Terra mostrava uno dei suoi santuari piùbelli, e noi lo
attraversavamo con rispetto, consapevoli di taleimportanza. Uscita organizzata dal Gruppo
Grotte eForre “Francesco de Marchi” Club Alpino Italiano –Sezione dell’Aquila.
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